Conformità MOCA

Conformità ai regolamenti comunitari e normative nazionali rivolta a tutte le aziende produttrici di materiali e oggetti destinati ad entrare in contatto con gli alimenti, per garantire l'igene alimentare limitando le contaminazioni lungo la filiera.

B SIDE ITALIA SUPPORTA LE ATTIVITÀ SOGGETTE A RILASCIARE LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ MOCA NELL'IMPLEMENTAZIONE DELLE PRATICHE NECESSARIE A GARANTIRE IL RISPETTO DI REQUISITI OBBLIGATORI PER QUANTO RIGUARDA L’IGIENE ALIMENTARE.

DICHIARAZIONE MOCA

La Dichiarazione di Conformità per i MOCA è una autodichiarazione di conformità ai regolamenti comunitari e normative nazionali rivolta a tutte le aziende produttrici di materiali e oggetti destinati ad entrare in contatto con gli alimenti. Questa autodichiarazione di conformità è di fondamentale importanza in quanto garantisce il rispetto di requisiti obbligatori per quanto riguarda l’igiene alimentare e di conseguenza, la sicurezza e la salute stessa del consumatore finale.

La produzione dei MOCA va ad intercettare una filiera variegata che coinvolge più soggetti facenti parte di un preciso processo produttivo.

Il primo riferimento normativo riguardante la certificazione MOCA in Italia risale al DM n. 6 del 21 marzo 1973 (Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d'uso personale).

Oggi, invece, la normativa di riferimento è il Regolamento CE 1935/2004 (norma quadro) che stabilisce i requisiti generali cui devono rispondere tutti i materiali e oggetti in questione. Al suo interno misure specifiche contengono disposizioni dettagliate per i singoli materiali (materie plastiche, ceramiche, eccetera). Laddove non esistano leggi UE specifiche, gli stati membri possono stabilire misure nazionali.

Il Regolamento CE 1935/2004, secondo i requisiti generali inseriti all’articolo 3, stabilisce che tutti i materiali e oggetti devono essere prodotti conformemente alle buone pratiche di fabbricazione (GMP) e, in condizioni d’impiego normale o prevedibile, non devono trasferire agli alimenti componenti in quantità tale da:

• costituire un pericolo per la salute umana;
• comportare una modifica inaccettabile della composizione dei prodotti alimentari;
• comportare un deterioramento delle caratteristiche organolettiche.

e prevede che:

• la pubblicità e la presentazione di un materiale o di un oggetto non deve fuorviare i consumatori.

L’obiettivo della certificazione dei requisti, è quello di tutelare la salute dei consumatori, per limitare al minimo le contaminazioni lungo tutta la filiera.
Tramite la Dichiarazione MOCA, infatti, viene garantita la qualità del prodotto in tutte le fasi del processo: dalla materia prima al prodotto finito, passando dall'etichettatura allo stoccaggio, per assicurare che non vi siano state alterazioni sulla qualità del prodotto.

Definizione di MOCA

Nei MOCA, riportando la normativa ufficiale, rientrano tutti quei materiali e oggetti che allo stato di prodotti finiti:

• sono destinati a essere messi a contatto con prodotti alimentari;
• sono già a contatto con prodotti alimentari e sono destinati a tal fine;
• di cui si prevede ragionevolmente che possano essere messi a contatto con prodotti alimentari o
che trasferiscono i propri componenti ai prodotti alimentari nelle condizioni d’impiego normali e prevedibili.

Stiamo quindi facendo riferimento a: utensili, strumentazione idonea all’imballaggio, contenitori e
ogni altro strumento che nella sua applicazione entrerà in contatto con alimenti.

Al momento, i MOCA disciplinati da misure europee specifiche sono:

• Materiali attivi intelligenti;
• Ceramiche;
• Materie plastiche;
• Cellulosa rigenerata.

La carta, che non ha una legislazione armonizzata a livello europeo, adotta quindi le disposizioni nazionali dei singoli paesi specifici.

Soggetti preposti al rilascio della Dichiarazione MOCA

Le attività soggette a rilasciare la Dichiarazione di Conformità MOCA sono diverse. Si tratta, nello specifico, di:

• produttori di sostanze destinate ad essere usate per la produzione di MOCA;
• produttori di materiali intermedi o semilavorati, destinati ad essere trasformati in prodotti finiti;
• produttori di prodotti finiti, chiamati anche "trasformatori" o "assemblatori" di MOCA;
• importatori che immettono sul mercato UE (da paesi extra Unione Europea) sostanze, materiali intermedi o prodotti finiti;
• utilizzatori finali (ad esempio catering o ristoranti).

Tale Dichiarazione, quindi, sarà diversa a seconda del soggetto inserito all’interno della filiera alimentare, a partire dal produttore per arrivare al distributore finale: ognuno riceverà una Dichiarazione MOCA dal soggetto a monte e ne rilascerà una a quello a valle. Anche i commercianti, dunque, ricevono la Dichiarazione e la rilasciano al proprio cliente.

La redazione di tale certificazione è responsabilità dell’operatore economico. Come specificato dal Regolamento 1935/2004/CE, si tratta della “persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni del presente regolamento nell’impresa posta sotto il suo controllo”.

Cosa deve contenere la Dichiarazione MOCA?

La Dichiarazione di Conformità, che costituisce una “Assunzione di responsabilità” da parte del soggetto che la rilascia, deve contenere i seguenti elementi:

• esplicito riferimento alla normativa vigente (Regolamento CE 1935/2004 ed eventuali specifiche norme in riferimento al materiale oggetto di dichiarazione – plastica, vetro ecc);
• indicazioni sull’identità del produttore (Ragione sociale e dati di contatto);
• indicazioni sull’identità dell’importatore (che rappresenta il destinatario del materiale);
• indicazioni sul tipo di materiale utilizzato ed eventuali limitazioni d’uso (denominazione commerciale, nome o altre informazioni di identificazione)
• presenza di codice identificativo o numero della dichiarazione che consente di stabilire in modo univoco la relazione tra la dichiarazione ed i singoli lotti del medesimo materiale;
• lingua del documento comprensibile per il cliente utilizzatore (nella lingua del paese dell’importatore ovvero dell’operatore a valle)
• informazioni pertinenti l’uso ed eventuali restrizioni (temperature, tempi di contatto ecc.) le sostanze di composizione e soggette a limitazioni o restrizioni o agli additivi “a doppi uso”;
• tipologia di alimenti per i quali il materiale o l’oggetto è adeguato per essere destinato a venire a contatto;
• data di compilazione;
• firma dell’Operatore economico o del soggetto delegato.

Qualora trattasi di materiali e/o oggetti di plastica riciclata, la Dichiarazione di Conformità deve inoltre contenere esplicito riferimento all’utilizzo di plastica riciclata proveniente esclusivamente da un processo di riciclo autorizzato e l’indicazione del numero di registro CE del processo medesimo.

Per la redazione della Dichiarazione di Conformità non esiste un modello predefinito; ciascun Operatore economico può quindi preparare la Dichiarazione MOCA nella forma che preferisce; l’importante è che sia su carta intestata (preferibilmente) e che riporti i contenuti minimi sopra elencati.

Durata della Dichiarazione MOCA

Non è prevista una scadenza specifica.  Ogni Dichiarazione di Conformità deve comunque essere oggetto di revisione/aggiornamento qualora dovessero esserci modifiche significative nella composizione e nelle caratteristiche delle materie prime impiegate, oppure variazioni significative del ciclo produttivo o, più semplicemente, quando variano i riferimenti legislativi.

Potrebbe comunque essere opportuno prevedere almeno una revisione annuale, il che attesterebbe una particolare attenzione da parte del soggetto economico.



CERTIFICAZIONE MOCA

Le normative vigente in materia, prevedono solo in capo ai soggetti interessati l'obbligo relativo alla sola Dichiarazione di Conformità che, come detto, costituisce una propria assunzione di responsabilità da parte del soggetto obbligato, circa la conformità di quanto prodotto o commercializzato.

La Certificazione invece, analogamente alle altre certificazioni di prodotto o di sistemi di gestione, ha carattere volontario e deve essere verificata da enti di terza parte. La certificazione può interessare quindi l’intero processo produttivo dei MOCA secondo standard specifici di Enti di certificazione oppure all’interno di certificazioni secondo standard internazionali (ISO 9001).

La/le Dichiarazione/i di Conformità MOCA rientreranno quindi all’interno di un eventuale processo di certificazione ma costituiranno sempre documentazione a sé stante e non saranno sostituite da eventuali certificati.


Come B SIDE ITALIA siamo in grado di fornire alle aziende la consulenza tecnico / normativa necessaria per le seguenti fasi:


Dichiarazione MOCA

- Verifica della conformità del prodotto rispetto ai requisiti previsti dalle normative MOCA;

- Test di cessione del prodotto MOCA tramite laboratori accreditati;

- Supporto e affiancamento per avviare o aggiornare procedure e metodi interni inerenti ai MOCA;

- Predisposizione dei documenti che attestano il rispetto delle normative MOCA;

- Assistenza per la redazione della Dichiarazione di Conformità MOCA;

- Supporto in caso di visite ispettive da parte degli organismi MOCA;


Certificazione MOCA

- Valutazione dei prodotti MOCA e dei relativi componenti e predisposizione di un Fascicolo Tecnico;

- Valutazione della struttura produttiva e dei processi operativi necessari alla realizzazione del prodotto certificato per implementazione di un un sistema di gestione rispondente ai requisiti previsti dalla normativa.;

- Integrazione del sistema di gestione HACCP in modo da renderlo rispondente ai requisiti previsti dalla normativa;

- Test di cessione dei prodotti MOCA tramite laboratori accreditati ;

- Formazione interna del personale (tecnico e produttivo) finalizzata a garantire il mantenimento dei requisiti previsti;

- Predisposizione dei documenti che attestano il rispetto delle normative MOCA ;

- Effetuazione di audit di prima parte svolti dal nostro personale atti a verificare la conformità dell’applicazione delle singole procedure e delle strutture aziendali;

- Assistenza durante l’audit per la certificazione.



I nostri consulenti sono a disposizione per fornire le informazioni preliminari circa la valutazione del grado di conformità richiesto dai requisiti del Regolamento CE 1935/2004 per i materiali e oggetti destinati ad entrare in contatto con gli alimenti, e sono anche a disposizione per l'eventuale consulenza tecnico/normativa necessaria per la redazione della dichiarazione MOCA o per l'ottenimento della relativa certificazione.

PRIMA CONSULENZA GRATUITA SENZA IMPEGNO